Tra natura e sport...Isili

In uno scenario naturalistico di grande impatto, segnato da estese valli, colline, montagne e splendide falesie calcaree, Isili (Sarcidano, Centro-Sud Sardegna) si manifesta tutta la bellezza naturalistica di una terra resa fertile da numerosi fiumi e ruscelli. A farla da padrone sul versante delle acque, il lago artificiale di San Sebastiano, creato dallo sbarramento del fiume Mannu agli inizi degli anni Novanta, attraverso la costruzione della diga Is Barrocus.

Incantevole la piccola isola che emerge dalle sue acque, famosa per la deliziosa chiesetta campestre che vi sorge, dedicata a San Sebastiano, da cui il lago ha preso il nome, e raggiungibile solo in canoa o a nuoto, anche se ben visibile dal viadotto della SS128. Suggestivo lo spettacolo che la sua vista regala ai visitatori, soprattutto grazie agli straordinari giochi di luce e colori cui dà vita specchiandosi nel lago.

Ad accompagnare la bellezza e la suggestione del paesaggio circostante il lago di San Sebastiano, anche la possibilità di praticare diverse discipline sportive outdoor, come la pesca, per cui vengono organizzate numerose gare, la canoa, il canottaggio, il dragon boat e molte escursioni. Ma non sono queste le uniche attività sportive per cui vale la pena recarsi a Isili, che da circa dieci anni si sta facendo conoscere per l'arrampicata sportiva o free climbing. Grazie alle sue strapiombanti falesie calcaree, tra le più affascinanti e impegnative d'Europa, e alle numerose gole che si aprono nel suo territorio, sono moltissimi infatti gli appassionati di questa disciplina che si recano a Isili durante l'intero anno: attualmente la località Rio Corrigas ospita alcuni "settori" tra i più noti e frequentati della Sardegna e il solo territorio isilese conta più di 300 "vie" chiodate, realizzate dagli stessi praticanti.

Nella foto: vista del lago artificiale, isola e chiesa campestre di San Sebastiano. Isili, Cagliari, Sardegna.