Storia

Nuraghe Is Paras di Isili

Il nuraghe "Is Paras", che in dialetto sardo vuol dire "i frati", di Isili è così chiamato perché a partire dal 1600 il terreno su cui sorge fu di proprietà dell'ordine religioso degli Scolopi. La sua particolarità e la sua rara bellezza sono dovute soprattutto alla sua "tholos", la volta a cupola che chiudeva i nuraghes (oggi crollata nella maggior parte dei casi), alta ben 11,80 metri: la più elevata di tutta la Sardegna nuragica.

Secondo gli studi che sono seguiti agli scavi - la cui prima campagna risale al 1974/77, sotto la guida dell'archeologa Maria Ausilia Fadda, prima, e sotto la direzione di Alberto Moravetti, poi - il nuraghe ha avuto una storia particolarmente articolata, che comprende cinque diverse fasi costruttive in un periodo compreso tra il XV secolo a.C. e l'VIII secolo d.C. Originariamente, Is Paras si presentava come una struttura monotorre, di pianta circolare, realizzata con blocchi di calcare bianco tagliati in modo abbastanza regolare. Oggi è costituito da una torre centrale, parzialmente racchiusa da un bastione trilobato (bastione di forma triangolare con tre torri agli angoli) che include anche un ampio cortile, e un antemurale che affiora sul terreno per una lunghezza di circa trenta metri. Proprio l'antemurale è stato oggetto della seconda campagna di scavi condotta nel 1998, che permise di evidenziare meglio il tratto residuo della cinta antemurale, oltre a due ambienti di età bizantina e alcune fortificazioni ubicate nel settore orientale.

Recentemente, sono stati restaurati i paramenti interni ed esterni del mastio, procedendo al ripristino della malta d'argilla nelle listature interfilariche, interventi, questi ultimi, che hanno consentito di salvare e preservare nel futuro l'edificio dalle pericolose infiltrazioni d'acqua che subisce. Una struttura imponente e affascinante, che ancora oggi, grazie alla campagna di scavi in corso, può stupirci con nuove e sorprendenti scoperte e arricchire d'importanti elementi la storia della Sardegna nuragica.


Nella foto: il nuraghe Is Paras (I Frati). Isili, Cagliari, Sardegna.

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